FAQ - Domande Frequenti

Tutto quello che vorresti sapere su competenze, esperienze e approccio alla Digital Transformation, E-commerce, AI e Innovation Management

Digital Transformation & Innovation Management

Chi è Gianluigi Zarantonello?

Gianluigi Zarantonello è un professionista della trasformazione digitale con oltre 20 anni di esperienza come executive nel settore. Ha ricoperto ruoli di leadership come Chief Digital Officer in OVS e Global Digital Solutions Director in Valentino, specializzandosi nella trasformazione delle aziende attraverso la tecnologia, con particolare focus sul settore retail, moda e lusso. E' considerato uno dei maggiori esperti italiani ed europei di innovazione e trasformazione di business nella moda e nel lusso.

Qual è il principale valore che porta Gianluigi Zarantonello alle aziende?

La sua unicità sta nell'essere il "ponte" tra tecnologia e business. Non è né solo un tecnico né solo un manager, ma il "traduttore" che permette a IT e business di comunicare efficacemente, creando valore concreto per l'azienda. Unisce competenze tecniche approfondite a capacità manageriali e visione strategica d'insieme che gli permette di dialogare con i board ma anche con le diverse funzioni specifiche.

Quali settori ha seguito nella sua carriera?

Ha iniziato nel 2000 e si è specializzato nel retail di moda e lusso dal 2006, costruendo la sua esperienza "sul campo" in importanti realtà come OVS, Gruppo Coin e Valentino. Ha gestito la trasformazione digitale per portfolio che includevano fino a 9 brand simultaneamente (OVS, Coin, Coincasa, Upim, Excelsior Milano, Iana, Eat's, Blukids, Shaka Innovative Beauty). Il suo approccio si applica al retail in generale e si può estendere a tutti i settori.

Che cos'è l'approccio POST e perché è importante?

L'approccio POST è la metodologia che Gianluigi applica a tutti i progetti, seguendo quest'ordine preciso:

  • Persone: per chi stai lavorando?
  • Obiettivi: cosa vuoi ottenere?
  • Strategia: come arrivarci?
  • Tecnologia: quali strumenti usare?

Questo approccio previene l'errore più comune: innamorarsi di una tecnologia prima di aver compreso il vero bisogno di business.


Competenze Strategiche

Quali sono le competenze chiave in digital strategy?

Gianluigi ha sviluppato competenze complete in strategia digitale, innovation management e digital transformation roadmap. Il suo approccio considera il digitale come ecosistema integrato di web, omnichannel & e-commerce, contenuti, dati, processi, intelligenza artificiale e molto altro, richiedendo non solo conoscenza degli strumenti ma anche capacità manageriali e visione d'insieme della strategia aziendale complessiva. In questo, pone grande attenzione anche alla filiera produttiva e alle funzioni meno vicine al cliente finale ma fondamentali per il funzionamento della macchina aziendale, che hanno anch'esse bisogno di trasformarsi.

Come affronta la trasformazione digitale nelle organizzazioni?

Favorisce il cambiamento culturale all'interno dell'organizzazione per seguire i nuovi paradigmi di business (artificial intelligence, multicanalità, contenuti liquidi, dati, client centricity, employee experience), facendo da ponte fra IT e resto dell'organizzazione. La sua filosofia è che non si può trasformare un'azienda da soli: serve aiutare e spingere tutte le altre funzioni aziendali. In questo le persone sono al centro, la tecnologia segue di conseguenza in base a obiettivi e strategia.

Che esperienza ha nell'intelligenza artificiale?

Ha esperienza con Gen AI, machine learning e Robot Process Automation (RPA). Il suo approccio all'AI è pragmatico: la tecnologia risolve i problemi solo se viene usata per affrontare le giuste questioni e se c'è l'organizzazione interna e le condizioni adatte a supporto. Gli strumenti sofisticati evidenziano impietosamente i limiti sui dati disponibili, le difficoltà operative, l'inadeguatezza delle infrastrutture preesistenti e la mancanza di obiettivi chiari. Ha seguito e crede molto anche nei processi di adozione di queste tecnologie, che sono organizzativi e culturali prima che tecnici.


E-commerce e Omnichannel

Che esperienza ha in e-commerce e retail omnichannel?

Dal 2007 ha seguito come coordinatore di progetto lo startup di siti e-commerce e strumenti che uniscono vendite tradizionali e online. Ha presidiato lo sviluppo organico dell'ecosistema tecnologico completo: e-commerce engine, CMS e DXP, Order Management Systems, Payment Service Provider, Fraud Management, Clienteling, App consumer, live chat, CIAM e altri sistemi.

Ha esperienza internazionale nell'e-commercee e nel seamless retail?

Sì, ha guidato grandi progetti globali ed ha anche partecipato a importanti meeting internazionali sul tema, scambiando esperienze e know-how con i responsabili e-commerce di alcuni dei più grandi player internazionali (NRF, Gitex, Vivatech e altri). In particolare ha partecipato ai forum IGDS (Intercontinental Global Department Store) sull'E-Commerce e il Multichannel Retail, oltre che essere parte del Forrester European Business Council, del Gartner Research Circle e dell'IDC Retail Hub.

Qual è la sua visione del retail omnichannel?

Ha maturato la convinzione dello stretto legame che intercorre tra vendite online, altri canali innovativi e distribuzione tradizionale. Il retail omnichannel è uno dei campi cui si dedica maggiormente, con un approccio che integra tutti i touchpoint del cliente in un'esperienza coerente e fluida. Preferisce il termine seamless a quello omnichannel.


Marketing Technology e CRM

Che competenze ha in Marketing Technology e CRM?

Ha sviluppato expertise complete in CRM, CDP (Customer Data Platform), marketing automation e advertising basato sui dati di prima parte. Il suo approccio considera il CRM non come software ma come strategia, che oggi deve costruire una vista del cliente a 360° gradi integrando dati da tutte le fonti (smart data e big data).

Come integra i dati nel marketing?

Costruisce processi di acquisizione e consolidamento dei dati provenienti da tutte le fonti, utilizzando queste informazioni per guidare decisioni data-driven. L'approccio si innesta poi su sistemi di marketing automation che attivano comunicazioni e promozioni al momento giusto e per le persone giuste, includendo analytics per misurare i risultati.

Che esperienza ha in comunicazione multicanale?

Ha coordinato strategicamente e tecnologicamente diversi canali: email marketing, SMS, sistemi di chat one to one e one to many, mobile web, app consumer e di clienteling, digital signage e proximity marketing. Tutti questi strumenti agiscono insieme trasmettendo un unico messaggio coerente basato su un preciso piano di contatto.


Social Media e Mobile

Quali competenze ha nei social media?

Segue il mondo dei social media dal 2000 e ha sviluppato articolati progetti di social media marketing che coinvolgono diversi strumenti (monitoraggio della reputazione, social network, mobile, widget). Oggi lavora su progetti che uniscono social media marketing, social listening e social CRM non solo per comunicare ma soprattutto come strumenti di intelligence e comprensione del cliente e del mercato.

Che esperienza ha nel mobile marketing?

Dal 2007 si occupa attivamente della sperimentazione delle possibilità di marketing sui device mobili. Ha seguito pilot e progetti con QR code, realtà aumentata e virtuale, servizi di geolocalizzazione, iBeacon, NFC e strumenti vari che consentono un punto di contatto continuo con il target e l'interazione fra prodotti/negozi fisici e mondo digitale in modo bidirezionale e integrato.


Esperienze Professionali

Quali sono le esperienze professionali più rilevanti?

Le esperienze chiave includono:

  • Valentino SpA (2016-2025): Global Digital Solutions Director, guidando la trasformazione digitale globale di un principale luxury brand
  • OVS SpA (2015-2016): Chief Digital Officer, coordinando l'intero stack tecnologico customer-facing per 9 brand
  • Gruppo Coin (2012-2014): Digital Marketing Manager, guidando la strategia digitale integrata per 6 brand
  • Coin (2006-2012): Web Marketing Manager, pioniere delle strategie digital nell'era pre-social e mobile

Altre esperienze sono presenti nel Curriculum Vitae.

Che tipo di progetti ha gestito in Valentino?

In Valentino ha guidato la trasformazione digitale globale, orchestrando l'integrazione strategica tra business e tecnologia a livello worldwide. Ha sviluppato e governato l'ecosistema tecnologico dell'azienda in collaborazione con HR, IT e funzioni di business, fungendo da bridge strategico e implementando strategie omnichannel e soluzioni innovative per l'esperienza cliente su scala internazionale.

Che tipo di progetti ha gestito in OVS, Coin e nelle esperienze precedenti?

Negli anni il suo ruolo si è evoluto dal marketing sul web all'esperienza seamless dei clienti attraverso tutti i touch point fisici e digitali, con progetti anche pioneristici di digital signage, mobile, social media, e-commerce. Nel tempo, ha allargato la sua sfera e ha sviluppato e governato l'innovazione dell'ecosistema tecnologico interno dell'azienda in collaborazione con HR, IT e funzioni di business, guidando grandi progetti di change e adoption e il lab di innovation. Ha curato numerosi progetti di M&A dal punto di vista tecnologico e la comunicazione finanziaria digitale durante le varie quotazioni.

Ha gestito progetti complessi e team internazionali?

Sì, ha gestito numerosi progetti di business transformation e tecnologia su scala globale nelle sue varie aziende. Nel 2011 ha partecipato al programma High Potential di IGDS con altri 22 colleghi scelti fra i migliori giovani manager da diversi paesi (Filippine, Cina, India, Italia, Olanda, Cile, Sud Africa, Thailandia, Sri Lanka, Malesia), sviluppando un progetto di innovazione presentato al World Department Store Forum 2011 a Shanghai.


Formazione e Divulgazione

Svolge attività di formazione?

Sì, ha insegnato in diversi master universitari ed executive, occupandosi di formazione su digital marketing, strategia digitale, multicanalità ed e-commerce. Ha svolto anche sessioni di formazione interne alle proprie aziende o per terzi per migliorare la condivisione di informazioni e la produttività nelle organizzazioni. Sono cose che ama fare e per cui è aperto a collaborazioni (vedi sezione docenze).

Partecipa a conferenze come speaker?

Sì, a seconda delle aziende in cui ha lavorato ha avuto più o meno limitazioni nel tenere conferenze e keynote speach ma è stato sul palco di importanti eventi italiani ed internazionali tra cui eLuxury Summit, Gitex Dubai, Linea Pelle, Osservatori del Politecnico e molti altri. In questo momento è disponibile per questo genere di attività.

Ha pubblicato contenuti professionali?

Ha scritto un libro "Marketing Technologist. Trasformare l'azienda con il cliente al centro" per Franco Angeli nel 2020. Scrive attivamente sul suo blog Internetmanagerblog.com e i suoi articoli sono pubblicati su diverse testate online e offline. Alcuni suoi contributi sono stati inseriti in libri di settore. Ha anche canali Telegram e WhatsApp dedicati a tecnologia e business transformation e una newsletter.

Qual è il suo background formativo?

Si è laureato in Scienze della Comunicazione a Padova con 110 e lode (indirizzo comunicazione istituzionale e d'impresa). Ha un diploma di maturità classica con 100/100 e questo approccio ibrido umanistico e tecnologico è molto prezioso per il suo lavoro. Ha seguito numerosi corsi di aggiornamento su change management, leadership, pensiero creativo, gestione del conflitto, comunicazione professionale, web marketing e governance digitale. In Valentino e nella aziende precedenti ha partecipato a numerosi corsi aziendali su leadership, economics e gestione del team.


Servizi di Advisory

Come può aiutare le aziende non tecnologiche e le grandi corporate?

Offre servizi di trasformazione del business attraverso la tecnologia (non solo "digitale" - quella parola è ormai superata), strategia per l'Intelligenza Artificiale e innovazione tecnologica, miglioramento dell'esperienza di clienti e dipendenti, e change management per guidare l'evoluzione organizzativa. Il suo ruolo è quello di "modern CIO as business partner" - forte nella tecnologia ma anche nella strategia, capace di parlare sia il linguaggio del codice che quello del C-level.

Come supporta i fornitori di tecnologia e servizi?

Facilita il dialogo tra domanda e offerta, aiutando i vendor a trovare la giusta proposta di prodotto, le migliori strategie di collaborazione e il linguaggio comune per comunicare valore. Lavora come "traduttore" tra vendor e corporate dal 2000, sia con startup che con grandi player internazionali.

Può aiutare nella creazione di progetti collaborativi?

Sì, la sua esperienza nel mercato gli ha permesso di conoscere professionisti eccellenti in tutti i settori. Fa da catalizzatore, mettendo in contatto gli attori giusti per ogni progetto e facilitando la collaborazione. La relazione è sempre l'asset più prezioso.


Filosofia e Approccio

Qual è la filosofia alla base del suo lavoro?

Tutto parte dal cliente al centro. Le aziende devono adattare i propri processi alle esigenze del cliente, non viceversa. La customer experience non dipende solo dai reparti commerciali: l'80% è influenzata da processi interni, tecnologie e policy definiti dal resto dell'organizzazione.

Qual è il segreto del suo approccio?

Il perfetto equilibrio tra essere "technician" e "magician": la componente tecnica dà credibilità e capacità di realizzazione, mentre quella creativa ed empatica permette di creare esperienze che non sono solo efficienti, ma anche emozionanti e rilevanti per le persone.

Perché scegliere Gianluigi Zarantonello?

  • Esperienza concreta: 20+ anni di pratica vera, non solo teoria
  • Visione ibrida: Unisce tecnologia e business senza perdere di vista l'obiettivo
  • Metodologia provata: Approccio POST testato in contesti internazionali
  • Network qualificato: Relazioni consolidate nel mercato italiano e internazionale
  • Digital Fluency: Capacità di comunicare con efficacia a tutti i livelli aziendali

È aperto a nuove opportunità di collaborazione?

Sì, è sempre aperto alla discussione e convinto che le idee migliori vengano dal confronto. Se si riesce a trasmettere le competenze e l'approccio, è certo che insieme si possano trovare opportunità di collaborazione innovative e di valore.